Quest’anno gli eventi presentati per il Fuorisalone 2024 seguiranno il tema “Unlimited Design Orchestra“, ecco alcuni dei progetti più belli che vedremo quest’anno
Torna dal 15 al 21 aprile 2024 il distretto del FuoriSalone di Milano, l’evento che insieme al Salone del Mobile definisce la Milano Design Week. Le zone interessate sono il centro storico tra corso Magenta, Sant’Ambrogio e le Colonne di San Lorenzo e tra le novità di quest’anno c’è anche la nuova venue di Palazzo Litta, che ospita le opere d’arte di designer da tutto il mondo. La manifestazione è giunta all’undicesima edizione e il tema di quest’anno è “Unlimited”. I progetti sono numerosissimi, tra mostre e esposizioni che analizzano il presente per proporre innovazioni per il futuro. Diverse sono le installazioni, molte in centro, altre invece recuperano architetture dismesse pronte a essere apprezzate di nuovo.
Cos’è FuoriSalone
FuoriSalone è un evento che si svolge annualmente presso Milano in concomitanza con il Salone del Mobile.
L’evento “rappresenta qualcosa di unico a livello internazionale. L’evento che celebra Milano Capitale del Design Internazionale ha confermato il suo ruolo anche nel 2020, anno che ha visto per la prima volta l’annullamento della fiera, con un piano di comunicazione totalmente digitale sviluppato da Studiolabo, agenzia specializzata in design della comunicazione. L’esperienza maturata ha permesso di capire il valore del brand e del contesto anche oltre il ‘momento’ dell’evento fisico, sviluppando una nuova piattaforma a servizio di pubblico e clienti che garantisce una visibilità sui propri strumenti e una continuità nel tempo, portando il contenuto, le relazioni, la cultura del progetto al centro del format. Il contesto attuale richiede: identità, relazione, flessibilità, delocalizzazione, networking, multicanalità; tutti ingredienti alla base della piattaforma Fuorisalone Design Guide. Scegliere Fuorisalone.it come canale di promozione risulta essere una soluzione strategica che affianca le tradizionali attività di marketing e comunicazione dei brand o dei media tradizionali”, si legge nel sito ufficiale.
Gli eventi da non perdere alle 5Vie
Quest’anno gli eventi presentati al distretto 5Vie per il Fuorisalone 2024 seguiranno il tema “Unlimited Design Orchestra“, come luogo di esibizione e di condivisione e di connessione tra artisti e spettatori. Protagonisti saranno il design da collezione e l’alto artigianato, tra mostre, esposizioni e installazioni da non perdere. Ecco alcuni dei progetti più belli che vedremo quest’anno.
La mostra di Jay Sae Jung Oh a Palazzo Litta
Jay Sae Jung Oh, designer di origini coreane, pone l’attenzione sul consumismo e sull’allarme rifiuti. L’artista organizza una mostra, a Palazzo Liotta, in cui l’arte è rappresentata da elementi realizzati grazie all’utilizzo di oggetti recuperati. “A differenza delle belle arti, il design ha una maggiore responsabilità nel fornire la soluzione migliore”, spiega Jung Oh, “la maggior parte delle mie ispirazioni progettuali derivano dalla consapevolezza di questioni sociali come la sostenibilità e l’abbondanza di rifiuti. La nostra cultura dell’usa e getta mi rende sempre più interessata a oggetti che le persone sprecano o considerano di valore inestimabile”.
Il supermarket indiano
“Indian Tiny Mega Store” è il progetto di Gunjan Gupta, designer indiana, curato da MC Didero. “Con il suo approccio al design, giocoso e non convenzionale, altresì caratterizzato da una particolare attenzione all’ingegno e al potenziale del suo paese, e che si riflette in pezzi da collezione unici, che trovano nel suo ultimo progetto, Ikkis, piena realizzazione. Il termine Ikkis, il cui significato in hindi è ‘ventuno’, fa riferimento a un numero definito dall’artista stessa come ‘eternamente significativo e simbolico, in ambiti sia fisici che spirituali’“, riporta il sito dell’evento. I visitatori potranno immergersi in un‘affascinante atmosfera indiana osservando una collezione di oggetti di uso quotidiano finemente realizzati. “Gli ospiti potranno ammirare l’alta artigianalità e cogliere il significato dell’ambizioso progetto di Gupta, indissolubilmente legato al numero ‘ventuno’ poiché originatosi nel sec. XXI, momento storico in cui la sequenza, la modularità e la simmetria influenzano, secondo la designer indiana, il modo di progettare la vita dell’uomo. Una capsule collection è dedicata a Milano e ai colori di Ettore Sottsass“, continua la nota.
Under the willow tree di Sara Ricciardi
Under the willow tree è l’installazione a Palazzo Liotta di un albero che simboleggia il ciclo della vita, il ciclo femminile e il potere lunare. I rami dei salici sono in grado di produrre vibrazioni acustiche creando un’atmosfera meditativa e curativa, in cui i visitatori sentiranno di potersi rifugiare.
Google e il potere del colore
Google presenta Making Sense of Color per il Fuorisalone, in un’installazione multi spazio presso Garage 21 in via Archimede. Il colore viene presentato come un elemento importante per percepire il mondo. “Google cerca di dimostrare come il colore, elemento fondamentale per percepire il mondo, sia un aspetto potente dell’ultimo progetto hardware di Google“, si legge nel sito. “Making Sense of Color è un viaggio dall’etereo al materiale che illumina le qualità sensoriali del colore. Creata da Ivy Ross, vicepresidente di Google per il design dell’hardware, e dal suo team di progettazione in collaborazione con il laboratorio artistico e di ricerca Chromasonic, Making Sense of Color sarà esposta al Garage 21 di Milano, dal 15 al 21 aprile 2024″.
