Una casa umida ha effetti non trascurabili sul corpo e causarci problemi anche pesanti. Attenzione ai segnali d’allarme da non trascurare.
Che l’umidità non sia precisamente un toccasana per la nostra salute è cosa facilmente intuibile. Ma quali sono gli effetti sul corpo dell’umidità e i segnali d’allarme che è meglio non trascurare per capire se la nostra casa è umida?
L’umidità non è altro che l’acqua presente nell’aria circostante. Sia la mancanza che l’eccesso di umidità possono fare male alla nostra salute. Questo a cominciare dalla nostra pelle che per rimanere elastica e in salute ha bisogno di un bilancio idrico ben bilanciato.
Troppa umidità favorisce il proliferare di batteri e funghi – che si traduce in problemi cutanei come l’eczema – mentre poca umidità può far seccare la pelle e causare irritazione, anche aggravando malattie della cute come eczema o psoriasi. Alla lunga poi l’aria troppo secca può far invecchiare precocemente la pelle e favorire prurito, arrossamento, desquamazione, screpolature.
L’umidità non fa male solo alla pelle. Troppa umidità può portare allo sviluppo di muffe e acari della polvere, comuni fattori scatenanti delle allergie respiratorie. In generale un ambiente umido è l’habitat ideale per batteri e virus all’origine di infezioni respiratorie. Un’aria troppo umida può fare male anche alle nostre articolazioni (anche se non è ben chiara ancora la relazione tra umidità e dolori articolari).
Come facciamo a riconoscere i segni dell’umidità in casa? Come prima cosa bisogna sapere che in genere il livello di umidità ideale è considerato quello che oscilla tra il 45% e il 65%. Uscendo da questo intervallo, la nostra salute potrebbe risentirne. È dunque cruciale riuscire a mantenere un buon equilibrio igrometrico. Ci sono poi dei segnali inequivocabili che ci permettono di capire se casa nostra è troppo umida.
Il più classico è l’odore di muffa sospetto, ma anche la carta da parati che si stacca dalle pareti. Attenzione anche alle curvature nella lavorazione del legno e alle macchie sempre sul legno. Altri segnali chiari sono la presenza di muffe o funghi e poi la vernice che si sgretola, la formazione di condensa all’interno delle finestre.
Infine facciamo caso se notiamo la presenza di ruggine su diversi oggetti di casa. Quando notiamo uno o più di questi segnali dovremo attivarci per identificare con rapidità la fonte dell’umidità e andare a trattarla.
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