Vediamo come ci si prende cura di una piantina di fragole. La coltivazione perfetta in pochi e semplici passi
Con l’arrivo della primavera, si possono vedere i frutti dell’ottima coltivazione svolta nei mesi precedenti, così da poter fare una raccolta alquanto soddisfacente. Per prendersi cura di una piantina di fragole, ad esempio, basterà seguire pochi e semplici passi che non richiedono neanche troppo tempo.
Cerchiamo di capire quali sono quelli più importanti e capaci di regalare prodotti di primissima qualità. Partiamo dal luogo in cui va riposto il terriccio. Basterà avere un balcone o una terrazza, per poi disporre i vasi nella maniera più idonea possibile.
Coltivare all’interno di un vaso può essere un’attività a dir poco gratificante, specie se i frutti del lavoro effettuato e della cura di ogni dettaglio sono soddisfacenti. Prima di arrivare a ciò, però, bisogna conoscere i passi da svolgere per non sbagliare. Solamente in questo modo sarà possibile ottenere un ottimo risultato.
Come prendersi cura di una piantina di fragole
L’importanza della luce solare è determinante per ogni tipo di coltivazione, come lo è anche per quella delle fragole. Infatti, vanno disposte in un punto in cui ve ne è molta, ma che sia equilibrato con le ore di ombra, così da render facile ogni processo che porta alla nascita del frutto. Anzitutto, si parte dal vaso, il quale va riempito con un terriccio ricco di nutrienti che si può trovare facilmente in commercio.
Chi decide di non passare per la semina, può trovare sul mercato anche la piantina già nata. In tal caso, bisogna fare spazio al centro del vaso, allargando il terriccio, per poi riporre delicatamente al suo interno la piantina nata da poco. Per poterla stabilizzare, poi, va aggiunto del terriccio nella zona circostante, andando a premere leggermente con le mani per poter eliminare i vuoti d’aria che si creano.
Il vaso deve essere profondo 20-30 cm, con una misura simile anche per il suo diametro. I vasi in terracotta sono quelli più ideali, anche perché sono in grado di garantire un’eccellente traspirazione. Ovviamente, vanno bene anche quelli in plastica, ma debbono avere dei fori sul fondo. Infine, l’irrigazione e la cura sono determinanti, anche perché il drenaggio è fondamentale per evitare ristagni.
Meglio attendere che il terriccio si asciughi prima di proseguire con la successiva irrigazione. Durante i periodi freddi, è meglio coprire la pianta con foglie secche, per evitare il gelo. Attenzione a segni di muffa grigia o marciume e, soprattutto, agli acari e alle lumache, giacché ne vanno ghiotte. Ma con i metodi naturali più idonei il problema si supera facilmente e si potrà fare una raccolta delle fragole, quando hanno un colore rosso uniforme, più che soddisfacente.
