Nuova truffa via sms che sta mietendo sempre più vittime, si tratta di un messaggio sospetto dalle Poste: come riconoscere il pericolo.
Aumentano sempre di più le truffe tramite smartphone, adesso è in circolazione un messaggio che sembra essere inviato dalle Poste ma che in realtà è un modo per rubare soldi alle vittime. Ecco come riconoscere questa nuova truffa e soprattutto come difendersi.
Da quando si è sempre connessi sono sempre di più i pericoli e le insidie in rete, ed è davvero molto facile essere attirati in un inganno e perdere così moltissimi soldi.
La truffa delle Poste, come riconoscerla e come difendersi
Diverse persone sono state truffate con la tecnica dei vecchi sms, le vittime hanno ricevuto alcuni messaggi con la scritta ‘PosteInfo’, così credendo fosse un messaggio informativo, sono cadute nell’inganno. Dietro quel testo c’erano alcuni malintenzionati che sono riusciti a portare via ai malcapitati all’incirca 50mila euro.
I Carabinieri di Vicenza hanno arrestato due fratelli di trent’anni con l’accusa di truffa. I due giovani, attualmente agli arresti domiciliari, hanno architettato all’incirca una ventina di truffe con la tecnica degli sms e sono riusciti ad accedere alle carte di credito delle vittime, riuscendo a rubare una cifra totale di 50mila euro.
I due fratelli avevano studiato un ottimo sistema per riuscire a ingannare le loro vittime. La prima denuncia c’è stata da parte di un giovane nel 2023. La vittima aveva raccontato agli inquirenti di aver ricevuto un messaggio con scritto “PosteInfo” in cui si diceva che erano stati rivelati dei movimenti sospetti sul suo conto.
La richiesta era quella di cliccare su un link per evitare il blocco. Non appena ha cliccato su questo link ha ricevuto una telefonata da un falso operatore che spiegava quale era l’anomalia, ovviamente fasulla. Per riuscire a risolvere questo problema avrebbe dovuto spostare il denaro su altri conto correnti. Ma c’era anche un altro metodo utilizzato da questi due fratelli, l’arrivo di un corriere delle Poste fittizio che arrivava a casa per ritirare le vecchie carte e dare le nuove.
Tutte modalità che purtroppo hanno ingannato diverse persone. Quando arrivano messaggi sospetti è importantissimo non cliccare mai sui link e rivolgersi subito alle autorità competenti. Se, invece, delle Poste utilizzano come mittente le banche di cui si è cliente, è bene non seguire alcuna indicazione e contattare subito l’ufficio competente in materia.