Parcheggio strisce blu, ora sarà possibile averlo gratis: lo dice la legge

Pagare il parcheggio con le monete ormai non è l’unico modo per farlo e in alcuni casi puoi anche non pagare affatto

Sei alla guida, hai trovato un parcheggio sulle strisce blu ma non hai monete per pagare il parcometro. Ti rendi conto che il tempo stringe e non sai come evitare una multa. Tranquillo, esistono diverse soluzioni che ti consentono di regolarizzare la tua sosta senza dover ricorrere al contante. In questo articolo esploreremo le opzioni disponibili e ti daremo alcuni consigli utili.

Prima di tutto, è importante chiarire un aspetto cruciale: nonostante tu non abbia monete per pagare il parcheggio, se decidi di lasciare l’auto senza aver pagato, rischi di incappare in una multa. La Corte di Cassazione ha recentemente stabilito che la mancanza di contanti non giustifica l’omissione del pagamento.

Pertanto, è fondamentale trovare un modo alternativo per effettuare il pagamento o segnalare il guasto dell’apparecchio nel caso in cui non sia possibile pagare. Ma andiamo con ordine. Vediamo prima quali sono le soluzione alternative per pagare il parcheggio quando non si hanno monete.

Soluzioni moderne per pagare il parcheggio

• App per smartphone: molte città offrono app ufficiali o private che consentono di pagare il parcheggio direttamente dallo smartphone. Basta scaricare l’app, registrarsi, inserire i dati dell’auto e il numero di targa, selezionare la zona di parcheggio e il tempo di sosta, quindi pagare utilizzando una carta di credito, prepagata o PayPal.

• Pagamento elettronico ai moderni parcometri: i parcometri più recenti consentono di pagare utilizzando carte di credito, bancomat o PayPal. È importante verificare se l’apparecchio accetta il circuito della tua carta e, se necessario, tentare con una seconda carta.
• Telepass Pay: se sei in possesso di un Telepass, puoi abilitare il servizio Telepass Pay per pagare la sosta automaticamente associando la tua targa al Telepass.
• SMS: in alcuni Comuni è possibile pagare inviando un SMS al numero indicato sul parchimetro, specificando la targa, il numero di zona e il tempo di sosta. Il pagamento verrà scalato dal credito telefonico.
• Totem con pagamento elettronico: nei parcheggi più moderni sono presenti totem appositamente attrezzati per il pagamento elettronico. Basta selezionare la zona di parcheggio e il tempo di sosta per effettuare il pagamento.
• Contrassegno virtuale: alcune città offrono la possibilità di acquistare un contrassegno virtuale per la sosta, da esporre sul cruscotto dell’auto. È possibile acquistarlo online o tramite app e associarlo alla propria targa.

Ma cosa fare se l’apparecchio non funziona correttamente e tutti questi metodi di pagamento non funzionano? Ebbene devi cercare di segnalare il guasto telefonando al numero indicato sul parchimetro. Se non paghi potresti infatti avere una multa. Ma, in questo modo avrai una traccia del tuo tentativo di pagamento e potrai difenderti in caso di contestazione. Potresti fare un video dimostrativo, ma è sempre meglio avere anche una testimonianza per poter dimostrare l’orario e il luogo in cui non è stato possibile effettuare il pagamento. In questo caso, quindi, avrai parcheggiato gratis!

In conclusione, anche se non hai monete a disposizione, ci sono diverse opzioni moderne che ti permettono di pagare il parcheggio senza problemi. Ricorda sempre di essere diligente nel cercare una soluzione e di segnalare eventuali guasti agli apparecchi. Evitare di pagare la sosta può costarti una multa, quindi è meglio agire prontamente per regolarizzare la tua situazione.