Per tanti si cimenteranno a preparare la pasta frolla per pastiera, è importante sapere che se si rompe, si può rimediare in un solo modo.
La pastiera è uno dei dolci più amati di Pasqua. In tanti la comprano già fatta in pasticceria, altri invece accettano la sfida di prepararla in casa. Non è una preparazione semplice e veloce, ma ci vuole pazienza e anche tecnica per farla.
Questo perché contiene tanti ingredienti che devono essere ben bilanciati e perché la pasta frolla per pastiera non è nelle corde di tutti. Può capitare, infatti, che si rompa e si sgretoli. Se succede, si può fortunatamente rimediare con questo trucchetto.
Può succedere che, dopo aver preparato con cura e minuziosità la pasta frolla per pastiera, questa si rompa e si sgretoli una volta messa nello stampo e cotta, compromettendo tutto il risultato del dolce.
Si parla proprio di pasta frolla impazzita. Fortunatamente si può rimediare a questo errore e “farla ritornare in se”. Prima di tutto, quando si prepara la pasta frolla per pastiera, bisogna considerare diversi fattori, ad esempio il burro con cui si prepara deve essere freddo di frigorifero. Poi è opportuno maneggiare la pasta frolla il meno possibile con le mani ed è necessario farla riposare quando è in forma sabbiosa (si compatterà dopo).
Inoltre, se si usa un robot da cucina per preparare la pasta frolla per pastiera, è consigliabile usare le lame e partire dalla sabbiatura, cioè tritare finemente il burro nella farina, così che poi raccolga molto meglio gli ingredienti successivi (zucchero e uova) e tutto venga impastato facilmente e senza fatica. Se non si ha un robot da cucina ma si deve impastare a mano, il consiglio è quello di tritare con il coltello il burro molto freddo, unirlo alla farina e usare i polpastrelli per creare una sorta di crumble.
Usando questi segreti, è molto probabile che la pasta frolla per pastiera riesca con successo. Tuttavia, se dopo il riposo dovesse rompersi, l’impasto risultasse oleoso oppure fosse impossibile stenderla con il mattarello, allora è impazzita. Il consiglio in questo caso non è quello di aggiungere altra farina o amido ma di aggiungere poco alla volta acqua gelida o albume molto freddo, fino ad ottenere nuovamente un impasto compatto.
Anche in questo caso non bisogna lavorare molto l’impasto ma farlo riposare almeno mezz’ora. Dopo la cottura, la pasta frolla per pastiera magari sarà meno friabile ma almeno si sarà salvata.
I migliori otto giocatori di singolare e le otto migliori coppie di doppio si sfideranno…
DAZN ha annunciato un ritocco al rialzo dei suoi listini prezzi, una mossa che ha…
Soltanto Lazio, Lombardia e Trentino-Alto Adige riescono a superare i 1.400 euro di pensione media,…
La scelta del 2 ottobre non è casuale, poiché coincide con la celebrazione degli angeli…
Sai che puoi pulire il soffitto senza scale e senza arrampicarti? Ecco come farlo in…
Luisa Ranieri in uno scatto speciale senza filtri, anche così la popolare attrice scatena il…