Si possono nascondere alcune informazioni personali sullo smartphone in una maniera semplicissima. Vediamo come si può fare.
I dispositivi mobili sono divenuti sempre più personali e al loro interno vi possono essere delle informazioni molto intime. Proprio per questo motivo, sempre più persone stanno cercando la soluzione più adeguata per poter nascondere alcuni contenuti bloccandoli tramite una password.
In tal modo, nessuno al di fuori del proprietario potrebbe sbloccare le funzioni per poter guardare ciò che non dovrebbe fare. Purtroppo, di curiosi ce ne sono a iosa e, talvolta, quando vengono a conoscenza di alcune notizie tramite un infimo spionaggio dello smartphone di qualcun altro possono creare guai molto seri al prossimo.
Sono tantissimi i casi che potremmo citare nei quali è avvenuto qualcosa del genere. Uno degli ultimi è successo all’interno della società A.S. Roma, dove un ragazzo delle giovanili ha chiesto di utilizzare lo smartphone di una dipendente del club, ma dopo che essa ha accettato, il giovane minorenne ha inviato delle immagini private della ragazza al suo telefono, per poi condividerle con terze persone. Tutto ciò ha provocato un terremoto burocratico che ha portato la dipendente al licenziamento.
Smartphone, come poter bloccare le informazioni tramite una password
Gli sviluppatori delle app si sono accorti che potevano fare un passo ulteriore verso la protezione della privacy dei loro clienti e ci sono riusciti nella maniera più idonea. Per poter proteggere alcune informazioni, però, bisogna essere a conoscenza dei passi che vanno fatti per poter arrivare a tale obiettivo.
Chi ha maggiore dimestichezza con i dispositivi portatili sa bene quanto sia facile svolgere certe funzioni, ma cerchiamo di rendere chiara la situazione in special modo a tutte quelle persone che, invece, non sanno da dove iniziare. Vediamo, quindi, come effettuare quest’azione di protezione per il proprio smartphone, il quale può possedere due sistemi operativi differenti:
- Android: per creare un file protetto su questo sistema operativo sarà necessario utilizzare un’app, la quale si chiama RAR. Dopo averla installata e poi avviata va selezionato il file da comprimere, per poi cliccare l’icona WinRAR. Dopodiché, va scelto il tipo di archivio, ZIP o RAR, per poi impostare la parola chiave.
- iOS: per proteggere le foto e i video con un iPhone, invece, sarà possibile farlo con l’app Foto. Dopo averla installata e aperta vanno selezionati i contenuti da proteggere, per poi cliccare l’icona con i tre puntini che si trovano in alto a destra. Infine, basterà cliccare sulla casella Nascondi e proteggerli tramite l’autenticazione da effettuare con Touch ID, Face ID o codice di sblocco.