Sono i musei più strani d’Italia e gli amanti del collezionismo li visitano ogni anno: ecco quelli più “assurdi”

Vi siete mai chiesti quali sono i musei più strani d’Italia? Alcuni sono decisamente amati dai collezionisti. Ecco l’elenco da non perdere.

In Italia sono presenti tantissimi musei in cui è possibile immergersi nell’arte sia del passato ma anche del presente. Se siete alla ricerca di luoghi singolari in cui trascorrere qualche ora all’insegna dell’arte e della storia, vi invitiamo a proseguire con la lettura dell’articolo perché nelle prossime righe troverete l’elenco dei musei più strani d’Italia.

Dopo aver completato la lettura dell’articolo sarete in grado di capire in quale di questi musei recarvi il prossimo weekend, quindi non ci resta altro che entrare nel cuore dell’argomento per placare tutte le vostre curiosità.

Ecco i musei più strani da visitare in Italia

Il primo museo di cui vi parleremo è quello totalmente dedicato ai falsi storici che si trova a Verrone in provincia di Biella. All’interno di questo museo è possibile esaminare tantissimi manufatti falsificati, inoltre si potrà anche intraprendere un mini corso per poter capire quando i manufatti sono veri o falsi. In provincia di Piacenza, del dettaglio nel comune di Gragnano Trebbiense, è possibile visitare il museo della merda. Non vi spaventate, si tratta di un museo molto apprezzato Dai visitatori perché è possibile scoprire tantissime informazioni preziose sull’utilizzo del letame.

Esistono poi dei musei molto ricercati da coloro che amano il collezionismo. Per esempio a Tradate, in provincia di Varese, si trova un museo dedicato alle pompe di benzina. La struttura conserva ben 200 distributori di carburante e oltre 6000 oggetti che fanno riferimento alle stazioni di rifornimento. Questo museo ha avuto il merito di conquistarsi un posto nel Guinness World Record.

A Modena, invece, è presente il museo della figurina. All’interno museo ne sono presenti circa 500 mila esemplari, e in particolare è possibile esaminare le piccole stampe prodotte dalla Panini a partire dalla seconda metà dell’Ottocento.

A Barolo, in provincia di Cuneo, è possibile recarsi al museo dei cavatappi. La collezione conta più di 500 esemplari di Cavatappi provenienti da tutto il mondo e alcuni di essi risalgono addirittura al Seicento. Quale museo vi ha colpito maggiormente? Qualcuno lo conoscevate già? In quest’elenco, ricordiamo, sono presenti solamente alcuni musei strani che si trovano in Italia.