Svolta sul fronte delle pensioni: è arrivata la notizia che tutti aspettavano. Finalmente sarà possibile ottenere un doppio importo.
Da ora in avanti molti potranno ottenere un doppio importo pensionistico. La notizia è stata comunicata proprio dall’Inps. Vediamo cosa cambierà.
Da mesi tutti attendevano qualche bella notizia sul fronte delle pensioni dopo la delusione per la rivalutazione annua che si è fermata al 5,4% contro l’8,1% dell’anno scorso. A questa delusione se ne sono aggiunte poi altre: la legge Fornero non è stata abolita e, probabilmente, non potrà essere abolita tanto presto; i requisiti anagrafici per accedere a diverse misure di prepensionamento sono aumentati.
Inoltre, da quest’anno, gli assegni di chi opterà per Quota 103 saranno ricalcolati con il sistema contributivo. Insomma, sul fronte della previdenza sociale, il 2024 non è partito proprio con il piede giusto. Ora, finalmente, è giunta una buona notizia che farà felici tante persone: è possibile ottenere un doppio importo dall’Inps. A dare la notizia è stato proprio l’istituto di previdenza sociale che ha comunicato una novità importante.
Pensioni: ecco cosa cambia
Buone notizie per tanti pensionati che, da ora in avanti, potranno ricevere un importo doppio. La comunicazione è ufficiale, è stata proprio l’Inps a dare la notizia. Vediamo tutto nei dettagli.
Il 2024 non è partito proprio alla grande per quanto riguarda le pensioni e già temevamo che sarebbe stato un anno piuttosto povero. Ma ora dall’Inps è arrivata una bellissima notizia: è stato ufficializzato il lancio di Prisma. Si tratta di una nuova piattaforma tramite cui i datori di lavoro, a partire dal prossimo 10 aprile, potranno verificare la situazione contributiva di tutti i loro dipendenti. L’obiettivo è verificare che nessun contributo “manchi all’appello”.
La piattaforma Prisma permetterà, nel massimo rispetto della privacy dei lavoratori, di avere in pochissimo tempo il quadro completo della situazione e di verificare anche gli eventuali contributi versati prima del 1996, cioè prima che il sistema di calcolo contributivo prendesse il posto del sistema di calcolo retributivo.
Avere subito a portata di mano la situazione contributiva dei propri dipendenti, potrà solo comportare enormi benefici per i lavoratori stessi. Infatti il datore di lavoro potrà subito rendersi conto di eventuali errori, eventuali contributi mancanti e rimediare alla situazione andando ad integrare. Grazie a questo nuovo e innovativo sistema diventerà più facile sfruttare le agevolazioni previste dal Governo anche in termini di prepensionamento.
Questo significherà una pensione più alta per molti e anche la possibilità di accedere alla pensione in anticipo per alcuni. Per il momento la piattaforma Prisma sarà accessibile solo ai datori di lavoro del settore privato ma in futuro è previsto che anche chi opera nell’ambito della Pubblica Amministrazione possa fruire di questo servizio.
