Quella di Gennaro Sangiuliano è soltanto l’ultima di una lunga serie di gaffe sulla geografia, eccone altre celebri fatte da personaggi famosi
Il ministro della cultura Gennaro Sangiuliano ha fatto un bel po’ di confusione citando i luoghi caratteristici di alcune città al mondo e ha immaginato Times Square a Londra. “Ero emozionato, ma spesso Piccadilly Circus viene chiamata così, la chiamano la Times Square di Londra“. Cosa ha detto esattamente Sangiuliano? “Se pensiamo a Parigi pensiamo agli Champs Élysées. Se pensiamo a Londra pensiamo a Times Square“, questa è la frase che non è passata inosservata ai presenti. Il ministro stava presentando la nuova passeggiata archeologica di Roma, parlando di luoghi che identificano altre illustri città, quando ha confuso due famosissime città: Londra e New York. Il caso è arrivato subito sui social, dove si sono diffusi diversi post ironici e critiche. Sarebbe stata colpa di “un’emozione fortissima“, ha detto Sangiuliano.
La risposta di Sangiuliano
Il ministro si è così giustificato: “Con riferimento al video estratto dalla presentazione della nuova passeggiata archeologica di ieri a Roma, nel ricordare luoghi iconici di alcune città durante una risposta ad un gruppo di giornalisti, tra i quali anche il corrispondente del Times, ho messo insieme New York con una delle piazze più famose della capitale inglese, Piccadilly Circus, non a caso chiamata la Times Square di Londra. L’emozione fortissima vissuta nel presentare questo grande progetto e la risposta al collega del Times hanno avuto su di me, per un’istante, l’effetto di ‘spostare’ la piazza delle mille luci di New York addirittura sulla riva del Tamigi“.
“Da domani, leggendo il Times con la solita attenzione, sorriderò per questo scambio di piazze che l’effetto ‘passeggiata nella storia’ può generare anche a chi, per professione, da giornalista prima e da rappresentante del governo adesso, è tenuto ad evitare anche lapsus durante un evento pubblico“, ha continuato.
Altre gaffe di personaggi famosi sulla geografia
Quella di Gennaro Sangiuliano è soltanto l’ultima di una lunga serie di gaffe sulla geografia, eccone altre celebri fatte da personaggi famosi:
- Manlio Di Stefano in seguito all’esplosione del porto di Beirut, in Libano, condivise un post sui social mostrano la sua solidarietà per gli “amici libici“. Nel 2020 scrisse invece che “grazie al voto favorevole dei 53 Ministri degli Esteri dell’Asean, l’Italia è divenuta Partner di Sviluppo dell’Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico“, ma i ministri dell’associazione erano solo 10, come i paesi membri, mentre 53 era invece il numero della riunione.
- Luigi Di Maio nel 2016 accusò Renzi di essere uguale a Pinochet, “dittatore del Venezuela“
- Danilo Toninelli ha detto: “L’espansione della Nato a est c’è stata, è stata enorme. E l’Ucraina, facendo parte dell’Unione europea, capite bene che poteva ambire a entrare nella Nato e rompere l’ultimo stato di confine tra la Russia e i paesi della Nato“. Un’altra sua gaffe riguarda il “tunnel del Brennero”, che non esiste ancora e dovrebbe essere costruito entro il 2025. “Sapete quante delle merci italiane, quanti degli imprenditori utilizzano col trasporto ancora principalmente su gomma, il tunnel del Brennero?“, ha detto durante un’intervista di Telenord.
- L’attrice Maria Grazia Cucinotta ha confuso Taormina con Ischia, “Ricordi di Taormina ….. la Sicilia nel cuore ….Baciiii“, aveva scritto tempo fa su Facebook, allegando però la foto di una veduta di Lacco Ameno.